Cocco dimagrante

E se ti venisse offerta una fonte unica di grasso che ha tutte le proprietà del grasso, ma ti aiuta anche a bruciare altri grassi? Lui è di fronte a te. È olio extravergine di cocco, una stella nascente nell’universo nutrizionale!

Cosa associ alla “termogenica”? Probabilmente con il calore, perché letteralmente questo termine significa “generare calore”. Oppure mi viene in mente uno stimolante come la caffeina, nota per la sua capacità di stimolare il metabolismo e aumentare il dispendio energetico. Oppure potresti già prendere alcuni termogenici nella speranza di perdere peso.

Кокос – польза и вред - Новости на KP.UA

E dubito fortemente che quando parli della termogenica, tu abbia pensato al cocco e ancor di più ai grassi estratti dalla sua polpa. Fino a poco tempo, l’olio di cocco, insieme all’olio di semi di soia parzialmente idrogenato, era considerato il peggiore di tutti i “grassi cattivi”. Potrebbero essere conosciuti con un nome diverso: grassi trans. Numerosi studi hanno dimostrato che sono questi grassi ad aumentare il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari e obesità, inoltre, gli scienziati hanno identificato un legame tra i grassi idrogenati e tutti i possibili problemi medici, dalla depressione all’infertilità. E a proposito, è grazie a loro che hai smesso di comprare popcorn nei cinema!

Data la reputazione offuscata del prodotto, hai tutto il diritto di essere scettico su ciò che sto per dire dopo: l’olio di cocco è uno dei migliori termogenici naturali in circolazione. Ma prima di correre al cinema più vicino, abbassa la testa: l’olio di cocco lavorato ha tanto in comune con il sano olio di cocco extra vergine quanto Homer Simpson con Mr.Olympia.

Incuriosito? Deve essere incuriosito. Allora apriamo una noce di cocco ed esaminiamola al microscopio!

Cos’è l’olio di cocco extra vergine

L’olio di cocco è un estratto di olio commestibile dalla polpa di una noce di cocco matura. È un prodotto chiave in Asia, Oceania e nelle regioni tropicali del pianeta, in una parola, dove crescono alberi di cocco ad ogni angolo. Le persone delle Filippine e di altri paesi usano il cocco per il cibo e per vari scopi economici da centinaia, se non migliaia di anni.

Poiché l’olio di cocco è resistente alle alte temperature, è ideale per friggere e cuocere al forno. Grazie alla sua elevata stabilità, l’olio di cocco si ossida lentamente e non si deteriora a lungo. Il segreto di questa stabilità sta nella sua elevata saturazione di acidi grassi, ed è proprio questa composizione chimica che lo rende un prodotto così salutare.

Cocco dimagrante

Olio di cocco: un estratto di olio commestibile dalla polpa di una noce di cocco matura

La differenza tra olio di cocco sano e nocivo sta nel metodo di estrazione. L’olio di cocco raffinato viene estratto utilizzando esano (solvente), vari enzimi o alte temperature. Viene quindi purificato, sbiancato e deodorato per eliminare definitivamente l’odore e il sapore del cocco e all’olio vengono aggiunti conservanti. Successivamente, parte dell’olio di cocco subisce un processo di idrogenazione per aumentare il punto di fusione. Durante il processo di produzione, il contenuto di grassi saturi dell’olio diminuisce e alcuni degli acidi grassi vengono convertiti in grassi trans nocivi.

Una storia completamente diversa con l’olio di cocco vergine, che viene estratto dalla polpa di cocco macinando in un mezzo liquido, essiccando al sole, pressando, centrifugando o filtrando. Ma tieni presente che “pressatura a vite” e “centrifuga a freddo” non sono la stessa cosa del “primo giro”, quindi leggi attentamente le informazioni sul prodotto. La prima procedura di spremitura è controllata dalla Asia-Oceania Coconut Producers Association, che comprende i paesi che forniscono la maggior parte dell’olio di cocco al mercato mondiale.

Il risultato è un prodotto che ha l’aroma e il sapore del cocco, mentre l’olio raffinato è limpido, insapore e inodore. L’olio di cocco vergine può essere bianco, crema o giallo. Di regola, viene venduto in contenitori di latta o vetro; aprendo questo contenitore, vedrai una massa solida sciolta.

Perché l’olio di cocco è migliore degli “altri”?

La FDA americana, l’Organizzazione mondiale della sanità e molte altre rispettabili organizzazioni mettono in guardia dal consumo eccessivo di olio di cocco a causa del suo alto contenuto di acidi grassi saturi. Va notato, tuttavia, che gli studi sull’esposizione all’olio di cocco sono stati condotti con olio idrogenato e raffinato, non olio vergine. La verità è che l’olio di cocco vergine non è solo un altro olio di cocco. Merita di essere inserito in una categoria separata – la categoria di “oli e grassi” allo stesso tempo.

Per apprezzare l’unicità dell’olio di cocco vergine, è necessario capire come il nostro corpo assorbe i nutrienti. Il fatto è che il metabolismo dei lipidi è fondamentalmente diverso dal metabolismo delle proteine ​​e dei carboidrati. Invece di essere scomposti in molecole strutturali, che vanno immediatamente a creare tessuti e generare energia, i grassi vengono prima scomposti in acidi grassi, poi combinati per formare lipoproteine, e poi immagazzinati nel tessuto adiposo.

Tuttavia, gli acidi grassi a catena media, che sono abbondanti nell’olio di cocco vergine, sono un’eccezione. Il corpo li usa in modo diverso dagli altri grassi, ma piuttosto come i carboidrati. Ciò significa che gli acidi grassi a catena media non circolano liberamente nel sangue e non vengono immagazzinati in riserva, aumentando il peso corporeo. Invece, vengono inviati al fegato, dove vengono immediatamente utilizzati come fonte di energia.

Hai capito bene. Questo grasso non viene immagazzinato nel tessuto adiposo, ma viene immediatamente utilizzato per generare energia, accelerando così il metabolismo. Numerosi studi hanno confermato questa caratteristica unica dell’olio di cocco vergine. Ed è per questo che l’olio di cocco è ora considerato una scelta molto migliore per cucinare rispetto agli oli vegetali raffinati.

Uno studio ha scoperto che gli acidi grassi a catena media, come quelli presenti nell’olio di cocco, accelerano il metabolismo del 48-65% negli individui obesi e questo effetto termogenico persiste per 24 ore dopo l’ingestione. Gli esperti riconoscono che gli acidi grassi a catena media accelerano i processi metabolici circa tre volte di più degli acidi grassi a catena lunga. Ciò significa che gli acidi grassi a catena media non sono solo un’utile fonte di energia, ma aiutano anche a bruciare i depositi di grasso.

A causa dell’enorme potenziale di peso corporeo dell’olio di cocco, dovrebbe essere saldamente stabilito nella tua cucina. Ma aspetta un po ‘e vedrai il resto dei benefici per la salute di questi incredibili grassi.

Incontra l’acido laurico

L’olio di cocco estratto contiene una varietà di grassi sani saturi, monoinsaturi e polinsaturi. Alcuni di loro, come l’acido oleico e linoleico, sono ben noti per le loro proprietà medicinali. Ma poiché oltre il 60% dell’olio di cocco proviene da grassi saturi, sono alla base di questo prodotto.

Как вскрыть кокос

Nell’olio di cocco, il principale grasso a catena media è l’acido laurico, un acido grasso saturo di 12 atomi di carbonio. In natura l’acido laurico è poco diffuso: una piccola quantità di esso si trova nel latte materno e nell’olio di palmisti (da non confondere con l’olio di palma, niente in comune!), È presente in tracce nel latte di alcuni animali. Ma nell’olio di cocco vergine, rappresenta più della metà degli acidi grassi.

L’acido laurico ha una forte attività antibatterica, ma il suo effetto sui livelli di colesterolo ha attirato molta più attenzione. Questo acido grasso a catena media è noto per la sua capacità di aumentare i livelli di colesterolo nel corpo, tuttavia, questo aumento è dovuto principalmente al cosiddetto colesterolo buono – lipoproteine ​​ad alta densità (HDL). Aumentando la concentrazione di HDL, l’acido laurico può aiutare a promuovere la salute cardiovascolare. Il contenuto di acido laurico è un’altra area in cui l’occhio nudo può distinguere tra olio di cocco raffinato e crudo. Durante la lavorazione, l’acido laurico viene rimosso dall’olio di cocco perché questo acido grasso è un componente essenziale per la produzione di saponi e cosmetici.

Olio di cocco e diabete di tipo 2

Oltre a influire sulla combustione dei grassi e sul sistema cardiovascolare, l’olio di cocco può essere utile per una serie di malattie, in particolare per il diabete di tipo 2.

Esperimenti su animali hanno dimostrato che i grassi marginali dell’olio di cocco aiutano a controllare la sintesi del glucosio e rallentano l’assorbimento dello zucchero nel tratto digerente. Regolano la scomposizione dei carboidrati in zuccheri semplici (glucosio), aiutando il corpo a mantenere i livelli di zucchero nel sangue a un livello sicuro. Questo è il motivo per cui a volte si consiglia di assumere l’olio di cocco insieme ai carboidrati, per ridurre l’effetto glicemico di questi ultimi.

In confronto, l’olio vegetale raffinato è ricco di acidi grassi a catena lunga, che hanno dimostrato di inibire l’assorbimento dello zucchero nel sangue da parte delle cellule. Questo aumenta i livelli di glucosio nel sangue e aumenta la resistenza all’insulina: una notizia scoraggiante per i diabetici. Ci sono anche prove che l’olio di cocco fornisce sazietà alle persone che seguono diete rigide, le aiuta a controllare l’appetito e sopprime il desiderio di carboidrati, fornendo allo stesso tempo un’immediata generazione di energia a livello cellulare.

Cosa dovrei fare al riguardo?

Quando la popolarità dell’olio di cocco vergine salì alle stelle, le persone iniziarono a comprarne sempre di più e trovarono nuovi usi per il prodotto. Ancora oggi puoi acquistare un contenitore contenente dieci litri di olio di cocco indurito a un prezzo sorprendentemente basso.

Ma cosa farne? La cucina è la risposta più ovvia. L’olio di cocco può essere sostituito con la verdura o il burro in quasi tutti i piatti. Prova a spalmarlo sul pane, a friggere le verdure o il pesce e potrai goderti il ​​suo aroma delicato.

Inoltre, l’olio di cocco è un grasso da forno di alta qualità. L’olio di cocco manterrà i tuoi biscotti e panini fatti in casa soffici e friabili come farebbero con una fonte di grassi ad alto contenuto calorico, ma ora avrai più nutrienti nei tuoi prodotti da forno. L’olio di cocco sta guadagnando popolarità come olio da massaggio, crema idratante per capelli, medicinale contro le punture di insetti e persino come crema per il cambio del bambino.

Olio di cocco

L’olio di cocco è un grasso da forno di alta qualità

Per i diabetici e le persone concentrate sulla combustione dei grassi, possiamo consigliare l’assunzione di olio di cocco vergine nella sua forma pura, in capsule o semplicemente con un cucchiaio, perché ha anche un effetto disintossicante. È anche un’ottima aggiunta a un frullato proteico. Quando prendi l’olio extravergine di cocco per dimagrire, inizia con un cucchiaino al giorno o sostituisci il tuo olio da cucina tradizionale. Quindi aumentare gradualmente l’assunzione giornaliera fino a un massimo di sei cucchiai. Questo approccio aiuterà il tuo corpo ad adattarsi al nuovo prodotto.

L’olio di cocco non è una pozione magica e dovrebbe essere usato in combinazione con l’esercizio fisico e una dieta equilibrata per ottenere la perdita di peso. Tuttavia, l’olio di cocco può essere uno strumento prezioso nel tuo arsenale e il suo potenziale è fuori discussione.

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